"Secondo me Dio, nella sua onnipotenza.
ha pensato solamente agli uomini che Gli sono venuti bene ma
non ha tenuto conto delle cosiddette malfatture. Forse quando
ha ordinato di fare gli uomini si è servito di una ditta
poco esperta.
A me hanno raccontato che, quando il Padreterno si è accorto
che alcuni non erano perfetti, si è incazzato da morire
con i suoi collaboratori ed ha fatto una scenata della Madonna.
Quindi ha deciso di correre ai ripari ed a quelli, che erano
venuti male, per compensarli li ha dotati della fantasia".
Dal racconto "Fantasia".
Si sfilò con grazia il vestito
rosso con il colletto di pizzo bianco, aprendo la cerniera sulla
schiena e lo appese con cura dentro l'armadio. Si tolse la bellissima
sottoveste di colore rosa pallido, ricamata. Rimase davanti allo
specchio in mutandine e reggiseno, con le calze di seta autoreggenti,
che lasciavano scoperta la parte superiore delle cosce, che erano
bianche come il latte. All'improvviso ed in modo quasi automatico,
diede inizio con molta grazia ed estrema leggerezza ad uno spogliarello,
come una vera diva del varietà.
Dal racconto" La piacentina".
I pensieri rispecchiano sempre il nostro
stato d'animo e, pur rimanendo la realtà, che è
alla base dei nostri ricordi, uguale a se stessa ed immutabile
nonostante il trascorrere del tempo, noi la guardiamo con occhi
cangianti e, quindi, sempre diversi, ricavandone sensazioni di
volta in volta differenti.
Dal racconto" Nostalgia"
Presentazione
Dal suo esordio nella narrativa, nel
2002, Italo Schirinzi ci ha regalato quattro raccolte di racconti,
tutte interessanti e godibili, che mostrano al loro interno un
percorso di ricerca e di maturazione grazie al quale l'estro
creativo si è andato progressivamente affermando e forgiandosi
in forme espressive sempre più consapevoli.
I dieci racconti de La piacentina scorrono in maniera agile,
catturano l'attenzione del lettore grazie ad una prosa fluida
ed accattivante, che si modula su vari registri espressivi in
coerenza con i temi affrontati... La novella che dà il
titolI? alla raccolta, La piacentina, si presenta poi variamente
articolata, sia nella struttura che nello svolgimento della storia,
come una doppia partitura che partendo dalle opposte personalità
delle protagoniste focalizza un progressivo avvicinamento, quasi
un travaso di valori che giunge a smussare le antinomie e calibrare
con maggiore equilibrio le scelte sentimentali di Giulia ed Elide.
Storia di amicizia autentica, che analizzando in profondità
la psicologia delle due ragazze e il contesto sociale che fa
da sfondo alla vicenda, sfronda pregiudizi e luoghi comuni per
rappresentare in maniera schietta e profonda sentimenti e turbamenti
giovanili....
I personaggi di Schirinzi sono sempre intelligenti ed ironici,
si muovono alla ricerca del senso della vita mossi dal bisogno
di indagare le molteplici sfaccettature dell'animo umano, di
chiarirsi le radici e le ragioni dell'ingiustizia e delle contraddizioni
presenti nella società. Frequenti sono infatti i riferimenti
ai protagonisti della scena politica e ad aspetti nevralgici
della nostra epoca, come l'invadenza della televisione, i condizionamenti
pressanti della pubblicità, ecc.
Storie quindi fortemente radicate nella realtà, che ci
fanno riflettere e ci aiutano a capire attraverso gli strumenti
della polemica e dell'ironia, armi vincenti di un'intelligenza
arguta e profonda che non si arresta né si arrende di
fronte all'apparenza, ma si afferma come chiave conoscitiva del
senso vero della vita.
F.R. |
Disegno di copertina di Carlo Armillo
Benassi
In vendita presso la Libreria "La
Bancarella" |
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