Fanfani si rivolta nella tomba, magari agissero come lui! Signora Boschi Fanfani creava lavoro voi disoccupati, a questo punto i bugiardi siete voi! Pure La Pira si rivolta a vedere come gli stravolgete la costituzione di tutti gli italiani e non solo della maggioranza!

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 Alcune cose che ha fatto Fanfani... con i partiti di minoranza e non con la maggioranza bulgara che vogliono Renzi e Berlusconi...

La Boschi tira in ballo Fanfani senza nemmeno conoscerlo, Lui non avrebbe permesso questa svolta dittatoriale e priva di qualsiasi solidarietà.

Non per niente fu lui che decretò la fine dei vecchi notabili prefascisti della DC (che avevano tentato la legge truffa) e al V congresso della DC del 1954 tenutosi a Napoli e ne divenne il segretario.

Un piccolo inciso:

La legge truffa era un antenata del moderno Italicum a cui si oppose fortemente il PCI dichiarandola anticostituzionale allora... oggi gli eredi del PCI (il PD) sembra abbiano cambiato idea oppure è che nel PD oggi non ci sono più i comunisti ma i vecchi fascisti tipo Piccioni, Scelba e Pella?

 

Fanfani era per le Nazionalizzazioni e per l'intervento dello stato per le autostrade pubbliche gratis ! E non per la loro spartizione.

Era per la scuola pubblica per tutti e non per una scuola delle tasse e confessionale. Era per l'industrializzazione e non per la dismissione e per mandare tutti a casa come sta facendo Renzi, vedi Acciaierie di Piombino, Ilva di Taranto, Terni e centinaia di altre...

Fanfani lavorava con le minoranze, perché anche loro sono espressione del paese.

Alla tv tutti avevano i soliti tempi e i soliti spazi e non la prepotenza di oggi dove chi più conta più parla. (par condicio)

Insomma di Fanfani conoscono ben poco, eppure hanno il coraggio di servirsene come specchietto dell'allodole.

Gesù li paragonerebbe a "Sepolcri imbiancati" belli di fuori e marci di dentro.

Fanfani si rivolta nella tomba insieme al suo amico La Pira che ha scritto la costituzione e ora la vede dissacrata e stravolta, in nome di una presunta necessita di un governo stabile!

Ci sono riempiti centinaia di scaffali con leggi fatte dal parlamento dal 1945 agli anni '80 e loro dicono che così come è il parlamento non si può legiferare.. Bugiardi! E allora tutte quelle leggi chi l'ha fatte ?

Gesù Bambino ?

La verità è che tutte quelle leggi che fanno comodo a loro e ai loro partner capitalisti e finanziari di tutto il mondo non si possono fare. Quelle no! Perché la COSTITUZIONE è stata fatta apposta per impedire il ritorno di qualsiasi dittatura sia politica, economica che commerciale...

Henry

Cittadino di Sansepolcro che ha dato la cittadinanza onoraria a Fanfani.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ministro del lavoro previdenza sociale nel IV Governo de Gasperi. Attua un vasto piano di edilizia popolare "le case Fanfani" che daranno lavoro a milioni di disoccupati.

Nel 1951 ministro agricoltura, dove attua vari provvedimenti e aiuti.

Nel 1962, subito dopo il Congresso DC, Fanfani forma il suo quarto governo, questa volta di coalizione (DC - PSDI - PRI e con l'appoggio esterno del PSI), iniziando così l'esperienza delle maggioranze di centrosinistra. Sarà questo il periodo di maggiore successo della carriera di Fanfani.

In politica estera ruolo fondamentale fu quello assunto da Fanfani durante la Crisi dei missili di Cuba: proponendo a John Kennedy la dismissione dei missili installati in Puglia puntati verso l'URSS, favorì l'accordo tra gli americani e Kruscev.

In politica interna raggiunse importanti successi come la nazionalizzazione dell'energia elettrica, l'istituzione della scuola media unica (con i libri di testo gratuiti per i non abbienti), la definitiva industrializzazione del paese, l'avvio delle opere infrastrutturali come la realizzazione dell'Autostrada del sole Milano-Napoli e - con la nomina di Ettore Bernabei a direttore generale - la definitiva consacrazione della RAI come servizio pubblico (con le trasmissioni Non è mai troppo tardi per gli adulti analfabeti o Tribuna politica che dava spazio, in egual misura, a tutte le forze politiche).

 

La sua politica riformatrice, accusata di avere uno stampo troppo solidarista, produsse una significativa diffidenza della classe industriale e della corrente di destra della DC; i potentati multinazionali mal sopportarono l'opera di apertura ai paesi arabi condotta dal suo sodale Enrico Mattei alla guida dell'ENI.