LETTORI FIRMATE !
Questo appello continua anche con il nuovo governo , le invieremo al ministro BONDI. La legge sul prezzo fisso del libro è una priorità
per tutti coloro che hanno a cuore il futurodel settore editoriale
librario. inviate un email qui un esempio di email da inviare "Per leggere vogliamo la Legge" Finalmente si parla di nuovo di una
Legge sul libro. Il disegno di legge n. 957 del 15 settembre
2006 "Norme per la vendita del libro a prezzo fisso"
presentato dal senatore Natale Ripamonti è unoccasione
da non perdere. La legge è una priorità da mettere
in agenda non solo per le organizzazioni dei librai e i librai
stessi, ma per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del settore
editoriale librario e la cultura in genere. La necessità
di mettere ordine nella giungla degli sconti non è più
rinviabile. Il panorama è ormai quello di unininterrotta
campagna promozionale. Anche le politiche di promozione della
lettura, annunciate in più occasioni dal Centro per il
Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali (che ha l'obiettivo di promuovere tutto il settore
editoriale e libraio, rischiano, senza una legge, di favorire
i soliti noti e non tutto il settore. Noi librai indipendenti
vorremmo misurarci sul servizio, la competenza, lassortimento
e non sullo sconto. Se siamo bravi deve dirlo il mercato e i
nostri clienti, non deve dirlo lo sconto. È importante
che, come si è fatto in paesi di lunga tradizione culturale
come Francia e Germania, al lettore non sia imposta la continua
ricerca dello sconto più elevato. Il libro, in quanto
strumento di civiltà, richiede lattenzione del mondo
politico e di strumenti di promozione e regolamentazione per
non essere vittima della semplice logica del massimo profitto.
La fine della stagione della rincorsa agli sconti e delle campagne
significa anche definire una volta per tutte prezzi di listino
ragionevoli e adeguati e non soggetti alla pratica del ribasso
promozionale. Mentre in Francia festeggiano i 25 anni della legge
sul prezzo fisso e si parla di come migliorare la legge, da noi
si continua ad indugiare. Non si può più perdere
neanche un giorno. Le librerie, i lettori, i bibliotecari, gli
scrittori, gli insegnanti, devono impegnarsi tutti con determinazione
per una legge che le tuteli e che regoli in modo serio il settore
librario. Serve una legge sul prezzo fisso e politiche di promozione
che valorizzino i luoghi della lettura e della cultura in genere. Primi firmatari: Per maggiori informazioni: librai.indipendenti_to@fastwebnet.it - www.librinuovi.info |