i nostri missionari

Enrico Ceccarelli

 LA MISSIONE

 Nuovi missionari

La figlia di Enrico, Giulia insieme a suo marito Fabio Cento e Ismaelesono tornati dal Mozambico

PER CONTATTARLI E SAPERE LORO NOTIZIE CLICCA QUI SOTTO.

http://i100inrete.wordpress.com/2012/08/25/75/
 

 ..
...mi  ha mandato per annunziare ai poveri il lieto messaggio,
 per proclamare ai prigionieri la liberazione
 e ai ciechi la vista;
 per rimettere in libertà gli oppressi,
 e predicare un anno di grazia del Signore.

 Isaia 61 ,1-2

 

 Il Vangelo , la Buona novella è un grande tesoro che va condiviso con tutti .
Per questo è venuto Gesù e ha comandato di annunziare la Buona Novella a tutti.
 La Buona Novella è questa che ogni uomo è importante per Dio, a ciascuno Dio ha aperto le porte del suo Paradiso .
L'uomo da quando è stato scacciato dal suo regno ha perso (per sua libera scelta) tutto ciò che possedeva . L'uomo aveva tutto, la natura e tutto il creato erano al suo servizio, viveva in armonia con tutti e aveva la vita eterna. Gesù è venuto ad indicarci la strada per possedere di nuovo il paradiso e qui sulla terra lo potremo anticipare solo se incominciamo a seguire i suoi insegnamenti contenuti nel Vangelo. Due sono i primi e più importanti

 Ama Dio con tutto il tuo cuore

Ama Il prossimo come te stesso

 i100inrete: Fabio Cento, Giulia Ceccarelli ed Ismaele (nostro figlio di 18 mesi).

Una giovane famiglia missionaria inviata come fidei donum dalla diocesi di Massa Marittima/Piombino, in Mozambico, esattamente a Taninga, nella provincia di Maputo, dove condivideremo la fraternità con un’altra famiglia, non solo italiana, ma anche della nostra diocesi: i Cresti (Luca, Giulia, Samuele, Emilia e Stefano).

Una scelta, frutto del nostro cammino di vita con i suoi pro e contro, dell’educazione che ci hanno donato i nostri genitori, alla luce della Parola di Gesù.
Conosciuti, sposati e cresciuti con Missio giovani e con tutti coloro che grazie ad esso abbiamo incontrato e hanno iniziato a far parte della nostra vita.

In questo percorso, il Centro Fraternità Missionarie è il nostro migliore compagno di Viaggio. Emma Gremmo e padre Carlo Uccelli sono i nostri “genitori spirituali” nel cammino di formazione e discernimento alla Missione.

Questo blog è un modo per restare “in rete” con tutti e condividere la vita di ogni giorno.? Per chi non lo sapesse, “Até Amanhã” – il titolo di questo blog - significa letteralmente “a domani”, ma è usato principalmente come il nostro “arrivederci”, lasciando sempre la speranza che un domani qualsiasi, ci incontreremo di nuovo!

Non lasciateci soli, condividete con noi i vostri pensieri.

   Ma cosa vuol dire amare Dio e il prossimo ? L'amore che Dio chiede è un amore concreto, una gioa che ci accompagna ogni giorno della nostra vita. Allora se comprendiamo che Dio è amore comprendiamo anche che il nostro prossimo è la "fotografia" di Dio e di conseguenza potremmo cominciare a cambiare il modo di vivere già qui . Avremo (anzi abbiamo molta gioia "Che nessuno ci può togliere (...)) non come la dà il mondo " che si trasfigura in ognuno di noi. Tutte le nostre azioni quotidiane saranno improntate all'unico e vero modo che Gesù ci indica nel vangelo , scompariranno gli egoismi, le solitudini,le povertà, le guerre, i poteri le economie e il "DIO DENARO".  
 

 Ognuno è chiamato "con anima e corpo"; siamo una sola entità; non due come ci vogliono far credere i luoghi comuni e una certa tradizione che divide l'uomo laico dal religioso, la politica dalla religione. L'uomo è un tutt'uno e di conseguenza deve agire in sintonia come Gesù. Non siamo solo figli di questo mondo ma siamo figli del regno che li comprende tutti e due. Basta leggere il vangelo , con umiltà e meditarlo e ognuno ogni giorno opererà per annullare la divisone tra il mondo e il cielo e farlo tornare "il Paradiso terrestre". Certo non è così semplice come sembra perché purtroppo il mondo è soggetto alle nuove leggi che con la disobbedienza a Dio l'uomo ha introdotto, il male e la morte, la divisione tra l'anima e il corpo. E oggi anche i discendenti ne pagano le conseguenze. Grazie a Gesù il male può essere sconfitto e può solo distruggere una parte di noi (il corpo) ma non la sua essenza l'anima che Dio si è riservata dall'eternità e grazie ad essa l'uomo potrà risorgere anche nella carne come ha fatto Gesù.

Gesù ha vinto la morte

 
   Nella vita di tutti i giorni il male non è più una condizione immodificabile ma può essere vinto, primo con l'accettazione come lo ha accettato Gesù e lo ha trasformato in gioia e poi anche con il miracolo. Gesù non si è mai stancato di dire "Qualunque cosa chiederete nel mio nome l'avrete ". . Bene, qualunque cosa è solo questione di fede e di lasciarsi andare nelle braccia di Dio. Molti miracoli accadono anche oggi e non solo a Lourdes o a Fatima ma anche a Piombino e molti ne sono riconoscenti al Signore. E anche se non si ottiene il miracolo immediato si ottiene sicuramente il miracolo della presenza di Dio. Dio è con noi con ognuno di noi non dimentichiamo che è venuto per ognuno di noi e non solo per alcune persone privilegiate, anzi più sono povere e sole è più gli è vicino
 " Ognuno è un Universo insieme ed Dio"
E quando Dio è con noi il mondo e la vita terrena stessa non contano più come prima, perché chiara dinanzi ai nostri occhi appare un altra e meravigliosa vita e modo di vivere che ci porta nel suo paradiso (come disse al ladrone in croce nell'ora della morte)
 
  Ecco allora che dobbiamo vivere la vita quotidiana, da quando ci svegliamo dal mattino fino alla sera compiendo le azioni che la vita ci pone dinanzi, questa è la volontà di Dio.
 
  Ognuno di noi ha una vita e un obiettivo diverso , ognuno è nato in un luogo diverso, ognuno è unico ma tutti siamo nati nel momento giusto e al tempo giusto e questa è la prima e grande verità che Gesù ci ha rivelato.
Anche nel suo caso molti si domandano ma perché è nato 2000 anni fa e non prima ? Perché non dopo, perché non oggi ? Ma perché quello era il momento giusto ! Il cammino che avevano percorso gli ebrei e la loro religione, a differenza di altri popoli, era arrivato al punto favorevole per far scendere Dio sulla terra. I profeti i sacerdoti ma soprattutto gli uomini comuni avevano concluso un cammino di avvicinamento a Dio; dopo che Adamo e i suoi se ne erano allontanati; e Gesù non ha fatto altro che confermare con la sua presenza che l'ora di riacquistare il Paradiso era arrivata, infatti
 "Non sono venuto per cambiare la legge ma per completarla".
Certo non tutti gli uomini hanno accettato il suo messaggio e molti ancora non lo accettano ma a chi lo accetta
 " ha dato il potere di diventare figli di Dio (San Paolo)."
Ecco perché ancora oggi c'è bisogno di ripetere instancabilmente il suo Vangelo per accelerare la venuta del regno e il Paradiso per tutti !
 
   Henry