MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI...

La nuova legge elettorale.

La nuova legge elettorale porterà ad uno sconvolgimento nel nostro paese senza pari. Invece di portare pace porterà divisione, forse una vera e propria rivoluzione e a conseguenze ancora inimmaginabili.

La prepotenza di Renzi e Berlusconi che hanno messo sotto i piedi la nostra costituzione e la legge proporzionale, da loro fatta, perché era l'unica che potesse rappresentare il paese, ci porterà alla disfatta.

Sta già creando alcuni problemi e alcune furberie nei piccoli partiti. Dato che ci sarà lo sbarramento del5% (forse 4%) e 8% Casini è tornato nel centro destra insieme a Berlusconi ! Altri ancora non hanno capito che scompariranno come Vendola e farfugliano parole sconnesse senza senso. Infine altri tacciono, si preparano a entrare nella tomba!

E i cittadini ? Cosa fanno cosa pensano ?

Escludendo quelli dei due partiti Bipolari ? (anche questa è una balla perché sono coalizioni di diversi partiti e non partito unico perciò bipolarismo finto, come era quando governava Berlusconi, e se si alza un altro Fini il governo è perduto!) gli altri ben oltre il 50 % di cittadini non si sentono rappresentati (tra questi vanno considerati chi non vota e chi vota scheda bianca e in più gli scontenti che l'altra volta hanno votato Grillo). e allora cosa potranno scegliere ?

Continuare per molti a non votare ?

E gli altri che votavano i piccoli cosa faranno ?

Eh si perché prima questi votavano, anche se sapevano di non vincere, ma per avere almeno qualcuno che li rappresentasse al parlamento. MA ORA!

Allora iniziano i ragionamenti: " Se voto il mio partito oggi il mio vota andrà comunque perso e saremmo sempre alla mercede dei due partiti più grossi che ci hanno portato alla rovina , l'uno per inefficienza e brama di potere,"Forza Italia" l'altro per incompetenza e un bella benda sugli occhi che gli impedisce di vedere il paese reale, "Pd" .

Allora: " MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI!" ,

Voterò Grillo e scompaginerò tutti i loro giochi, farò così la "mia rivoluzione" come diceva Gaber, anche se non sò dove si andrà a finire!

Ma con i primi certamente sò che morirò comunque, con Grillo chissà! E poi dopo cinque anni si torna a votare e se non avrà saputo combinare nulla toccherà pure a lui fare la stessa fine.

Questa si che è vera democrazia! e non quella che ci vogliono spacciare Renzi, Berlusconi e i loro accoliti."

Cosicché la morale è che Renzi e Berlusconi metteranno sicuramente il paese in mano a Grillo ance se loro sono invece convinti del contrario ma da lassù dall'alto delle poltrone non si vede mai chiaramente il paese ma solo quello che i loro cortigiani gli raccontano.

Ricordo un mio amico ex sindaco che quando finì il mandato mi disse " NON CREDEVO CHE LA SITUAZIONE FOSSE COSI' CATASTROFICA, DI LASSÙ NON SEMBRAVA...

" Eh! si! ma ormai era, ed è troppo tardi!

Henry

 

 

 

Estratto proposte legge elettorale

dall'Unità del 22 gennaio 2014

 a) le coalizioni di liste la cui cifra elettorale nazionale sia pari ad almeno il 12 per cento dei voti validi espressi e che contengano almeno una lista collegata che abbia conseguito sul piano nazionale almeno il 5 per cento dei voti validi espressi ovvero una lista collegata rappresentativa di minoranze linguistiche riconosciute, presentata in uno dei collegi plurinominali compresi in una delle regioni il cui statuto speciale prevede una particolare tutela di tali minoranze linguistiche, che abbia conseguito almeno il 20 per cento dei voti validi espressi nel complesso delle circoscrizioni della regione medesima;
b) le singole liste non collegate che abbiano conseguito sul piano nazionale almeno l'8 per cento dei voti validi espressi nonché le singole liste non collegate rappresentative di minoranze linguistiche riconosciute, presentate esclusivamente in collegi plurinominali in una delle regioni il cui statuto speciale prevede una particolare tutela di tali minoranze linguistiche, che abbiano conseguito almeno il 20 per cento dei voti validi espressi nel complesso dei collegi plurinominali della regione medesima, nonché le liste delle coalizioni che non hanno superato la percentuale di cui alla lettera a) ma che abbiano conseguito sul piano nazionale almeno il 8 per cento dei voti validi espressi ovvero che siano rappresentative di minoranze linguistiche riconosciute, presentate esclusivamente in circoscrizioni comprese in una delle regioni il cui statuto speciale prevede una particolare tutela di tali minoranze linguistiche, che abbiano conseguito almeno il 20 per cento dei voti validi espressi nel complesso delle circoscrizioni della regione medesima;