Estate i gruppi di vangelo vanno in vacanza

 

Estate i gruppi di vangelo vanno in vacanza... chi va da un parte e chi dall'altra, chi va al mar e chi in montagna, ma le persone restano legate da quell'amicizia nata nel Signore. Un anno di peripezie, malattie problemi è passato ma tutto è stato superato dalla presenza di Cristo che ogni volta si è fatto presente a risollevarci, a darci quella gioia che "il mondo non ci può togliere."

Gesù è sempre stato presente nei nostri gruppi fedele alla sua parola " dove sono due o più riuniti nel mio nome ,io sono in mezzo a loro"

C'è magari chi lo sente di più chi di meno ma lui si dona a tutti in modo totalitario, nonstante i nostri peccati e le nostre mancanze, pronto a sostenerci e a farci intravedere un "angolo di paradiso".

Certo non sempre tutti siamo stati ogni volta presenti a causa di impegni della vita ma forse qualche volta di pigrizia. Ma Lui non ci fa caso e ogni volta lì in mezzo al nostro gruppi di vangelo per svelarci la sua volontà e ad aiutarci ad uscire fuori in mezzo alla piazza a proclamare la sua parola. Magari noi lo facciamo discretamente con timore ma alla fine quando occorrerà ci darà il suo coraggio e le sue parole, senza temere di dire "cavolate" perché Lui ci suggerirà

I gruppi di vangelo potrebbero essere più numerosi, ma noi siamo il sale della terra e il sale viene dispensato in modo appropriato altrimenti correremmo il rischio di fare tutto troppo salato e di bruciare tutto il terreno.

Invitiamo tutti credenti e non credenti a venire settembre ai prossimi gruppi di Vangelo sarete tutti ben accetti e non preoccupatevi di non sapere o di non essere uomini di cultura giacché Gesù ha detto "ti ringrazio padre che perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli".

Henry

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

due parole sui gruppi di vangelo

Traiamo questo articolo da un volantino della parrocchia Maria Regina Pacis di..... Milano
Gruppi di ascolto
del Vangelo: cosa sono,
come funzionano


Come sono nati?

Alcuni padri Passionisti organizzarono nel 2000 ai Santi Martiri incontri per laici con
l’obiettivo di formare “animatori del Vangelo”.
A novembre dello stesso anno nacquero
i Gruppi di ascolto del Vangelo.
Chi partecipa?
Persone semplici che, riunite nel salotto
di una abitazione, ascoltano e meditano
insieme la Parola di Dio che dà forza e illumina
il cammino della vita. Non ci sono
maestri, l’unico Maestro è il Signore che
parla attraverso le Scritture.
Come funzionano?
La Diocesi sceglie ogni anno un tema che
viene pubblicato nel libro Itinerario per
i Gruppi di ascolto della Parola. I brani
sono tratti sia dall’Antico sia dal Nuovo
Testamento. Sette gli incontri previsti (da
ottobre a maggio), uno al mese in ogni
gruppo. L’ultimo incontro è tenuto in parcomunità
pastorale comunità pastorale
rocchia e riunisce tutti i gruppi: una “festa
della Parola di Dio”.

al Cotone di Piombino gli incontri sono settimanali


Da chi vengono gestiti?
Per fare un gruppo serve qualcuno che
apra la propria casa e un animatore del
Vangelo che si prepari agli appuntamenti
partecipando agli incontri mensili tenuti
dal sacerdote incaricato, don Carlo
Come si viene invitati?
Gli animatori di ogni gruppo si mettono
in contatto con i partecipanti, facendo
loro pervenire lo schema della serata
che comprende il tema, il salmo, il brano
della Parola e la preghiera conclusiva per
dar modo di prepararsi in anticipo. Questo
avviene per chi partecipa regolarmente.
Può capitare che qualche persona arrivi la
sera dell’incontro col passaparola ed è una
grande festa: la Parola è per tutti.
Come si svolge l’incontro?
Un lume acceso, un’icona con l’immagine
di Gesù, un’accoglienza semplice e fraterna
in un’atmosfera domestica. L’animatore
presenta e spiega il tema della serata in un
clima di silenzio per accogliere e ascoltare
la Parola di Dio.
Quattro i tempi suggeriti:
1. Attendere la parola - recita del salmo.
2. Ascoltare la parola - lettura del brano
della Bibbia.


“Dio ci parla e noi ascoltiamo
3. Comunicazione nella fede - ognuno
può esprimere le proprie “risonanze”
cioè le meditazioni, i sentimenti suscitati
dall’ascolto.
4. Rimanere nella Parola - preghiera
conclusiva.
Che cosa regala
questa esperienza?
Ascoltare insieme la Parola di Dio trasforma
i cuori e unisce: arricchisce umanamente
e permette di conoscere meglio le
Scritture. Al termine, si può pregare per le
persone care, per chi è malato, per le sofferenze
del mondo.
Un’esperienza da scoprire, consigliare, rilanciare.

Partecipa anche tu… chiedi informazioni
al sacerdote della tua parrocchia. I Gruppi
di ascolto sono già operativi a Maria Regina
Pacis e a San Leonardo, uno si è aperto
ai Santi Martiri e uno potrebbe già partire
a Trenno, ma se ne possono creare di nuovi!
A presto!


Federica Rimes

p. s.

E anche alla Parrocchia del Cotone di Piombino.