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DOMENICA 2 MAGGIO 2010

V DOMENICA DI PASQUA

(Gv 13,31-33.34-35)

“Quand'egli fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.

Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri»”


"Ora il figlio dell'uomo è stato glorificato" , perché Gesù è risorto vittorioso sulla morte e sul peccato ! Grazie a Lui noi peccatori possiamo essere "glorificati" nonostante le nostre colpe alla condizione che abbandoniamo veramente le suggestioni del peccato e delle contraddizioni. Dobbiamo sforzarci a vivere secondo la sua volontà ad abbandonarci al suo amore e quando le tentazioni di nuovo verranno potremo sconfiggerle come le ha sconfitte Lui. Allora saremo veramente "santi" come dice San Paolo, a tutti gli effetti. Prendiamo esempio dai numerosi santi che la Chiesa onora , non per chiedere miracoli ma per seguire le loro orme e divenire a nostra volta vincitori, "Santi" perché come loro hanno dimostrato il perseverare, il credere di farcela fa il miracolo ! Il miracolo di divenire "figli di Dio" e capaci di saper amare amare gli uni gli altri; come Lui ci ha vi amato,.

Gesù insiste sull'amore, perché solo l'amore è il segno di riconoscimento di essere diventati "figli di Dio"! UN AMORE che non è finto, forzato, imposto, ma un amore che sgorga dal cuore come sorgente di acqua viva e disseta tutti gli altri che ci stanno intorno, come ha fatto Lui." I discepoli non sono da più del maestro" e proprio per questo non diversi da Lui. Allora la realtà di tutti i giorni il nostro "vivere quotidiano" sarà una gioia e una grazia che si riverserà sul mondo circostante iniziando così a costruire quel regno che LUI è venuto a fondare già qui sulla terra e di cui ci ha dato le "chiavi".

p.s. La Mattina quando ci svegliamo iniziamo a guardare chi ci sta intorno in modo nuovo "con amore" e così quando usciamo usiamo gli occhi dell'amore che ci ha donato Cristo amore che come dice San Paolo "Tutto crede, tutto spera, tutto perdona" .

In politica vediamo i nostri avversari come fratelli e cerchiamo di dialogare con loro senza tener conto delle loro offese e dei loro comportamenti scorretti. Con semplicità ma con determinazione facciamo presente le necessità di cui il Paese ha bisogno per risorgere da questa grave crisi provocata purtroppo da altri fratelli che amano solo il Dio Denaro e i giochi di "borsa". Facciamo vedere la nostra disponibilità e le nostre proposte scritte su carta "Verba volant scripta manent " (le parole volano gli scritti rimangono) per mettere gli altri di fonte ai fatti e alle possibili soluzioni concrete per salvare il paese. Solo i politici scorretti e non consapevoli del loro ruolo potranno rifiutare rendendosi responsabili di fronte al paese. I giornalisti poi imparino riempire i loro giornali di notizie positive, concrete, inchieste, e lascino alla magistratura la cronaca nera! Imparino ad "amare" i lettori e a dare loro speranza, esempi, soluzioni e suggerimenti per condurre la società verso la rinascita e il "boom economico " a misura di tutti e per tutti.

henry